Il metodo dei Pompages è una tecnica manuale, basata sul concetto dell’allungamento passivo, quindi svolta dal terapista.
E’ una tecnica utilizzata in riabilitazione per il lavoro sui tessuti connettivi, attraverso delle manualità dolci e lente, che può essere applicata su qualsiasi soggetto, le controindicazioni sono minime e le indicazioni terapeutiche molteplici.
La tecnica dei pompages si avvale di 3 fasi: una di messa in tensione, una di mantenimento della tensione e una di rilascio graduale. L’azione dei pompage agisce sulla circolazione lacunare, paragonabile alla circolazione linfatica. Agisce sulla muscolatura nelle retrazioni e accorciamenti tissutali, nelle articolazioni con effetto decoartante per ripristinare il trofismo cartilagineo e la mobilità stessa dell’articolazione ed in fine un’azione calmante sulle infiammazioni acute per mezzo del rilassamento di milioni di recettori nervosi in spasmo da tensione tissutale.
Per avere questi tipi di effetti, la tecnica dei pompages segue sempre le tre fasi descritte prima, quello che cambia sono i tempi di durata delle rispettive fasi in funzione dell’obbiettivo prefissato.
L’ azione dei pompage è quindi rivolta ai tessuti connettivi con l’intento di ricreare la fisiologica elasticità dei tessuti agendo sulle componenti fondamentali: collagene, elastina, circolazione lacunare. Le indicazioni terapeutiche sono quelle post-traumatiche, retrazioni muscolari, contratture muscolari, cefalee, emicranee, stanchezza, difficoltà digestiva, insonnia, processi degenerativi articolari (coxartrosi, gonalgia, ecc.) Gli effetti di questa tecnica sono il nutrendo e migliorando della mobilità articolare, azione decoartante, stimolazione della circolazione, azione antinfiammatoria, benessere e relax.
Le controindicazioni sono sepsi diffuse, tumori accertati e sospetti.
Viene eseguita da terapisti esperti e qualificati, dietro prescrizione medica.